Paolo Castaldi / Le Traditionnel / 2023
Questo absinthe prodotto da Prince D'Absinthe è l'ultima novità prodotta in Repubblica Ceca che ho avuto il piacere di assaggiare.
Si tratta di un absinthe verte a 72°. La produzione qui mostrata è l'edizione 2023.
Il colore in purezza appare di un verde molto tipico tra gli assenzi autentici di qualità, con sfumature olivastre e giallastre. Al naso in purezza presenta un intenso profumo di Artemisia absinthium! Veramente intenso e aromatico, ingentilito da altrettanto intense note floreali e leggermente pungenti dell'issopo. Già solo al naso si evince la grande qualità delle erbe utilizzate. Note alcoliche presenti in purezza mentre l'anice pare restare poco evidente.
Aggiungendo l'acqua il louche si sviluppa perfettamente: lento e stratificato, fino ad un completamento cremoso e denso. Una volta aggiunta l'acqua il profumo si esaspera esaltando ancor più le note aromatiche dell'artemisia absinthium e dell'issopo. Si notano ora anche note di anice e finocchio, sempre un po' sottotono rispetto ad artemisia e issopo, e delicate note citrine, probabilmente derivate dalla melissa.
In bocca è di corpo medio alto (ho allungato con il minimo di acqua indispensabile per completare il louche), non tra i più cremosi assenzi sul mercato ma decisamente più pastoso della media.
Al palato tutti gli aromi appaiono in un perfetto bilanciamento, non si trovano squilibri che potrebbero caratterizzarlo (o rovinarlo). Pare che tutto sia stato studiato attentamente per esaltare al massimo il sapore dell'artemisia absinthium che qui veramente è regale. Ho assaggiato molti ottimi assenzi "bombe di artemisia" ma alla fine rischiavano tutti di eccedere e stancare... Qui pure restando senza dubbio dominante non vuole "strafare" : si fa sentire pure restando elegantemente al suo posto! Accompagnata sempre da questo straordinario aroma di issopo che quasi pare porre una corona di fiori in testa a "regina Artemisia"! L'anice è lì, presente senza dubbio, ma qui resta in seconda linea. Aiuta perfettamente a bilanciare l'aroma verso la dolcezza ma senza diventare mai protagonista. Stesso vale per il finocchio, che riesce a donare corpo e quella caratteristica nota "di liquirizia pepata" (per intenderci) ma solo quel tanto che basta a sorreggere l'aroma complessivo.
Terminato il sorso questo assenzio lascia la bocca pulita ma con un lungo retrogusto amaro dell'artemisia, quell'amaro piacevolissimo (non quello di chi non distilla) che ti invoglia a bere un altro sorso e un altro ancora!
Un assenzio che personalmente consiglio con mezza zolletta.
In conclusione Le Traditionnel di Prince D'Absinthe mi è parso un ottimo assenzio, quello che potremmo tranquillamente definire "il classico sapore di un absinthe autentico", senza eccessi e senza difetti. Elegante, riservato e aristocratico.
Forse forse una punta, giusto qualcosina di anice in più lo avrei apprezzato ma si tratta di un mio gusto personale: così come si presenta Le Traditionnel a mio avviso non ha difetti e merita decisamente di essere preso in considerazione sia da chi cerca il sapore classico di un vero assenzio sia da chi ama una bevuta tendenzialmente erbacea, ma ingentilita da uno straordinario issopo.